Un ampliamento della struttura ferroviaria transfrontaliera. Lo chiede al Consiglio federale una risoluzione comune sottoscritta dal Canton Ticino e da altri quattro cantoni di frontiera, Basilea Campagna e Basilea Città, Ginevra e Vallese.
La richiesta è di “portare avanti senza indugio l’ampliamento dell’infrastruttura, attuando in modo coerente la prospettiva Ferrovia 2050”. I documento formula le seguenti quattro richieste: un ampliamento dell’offerta di trasporto ferroviaria regionale nelle zone di confine per migliorare i collegamenti tra gli agglomerati transfrontalieri; un rafforzamento dei principali terminal e assi di trasporto ferroviario delle merci; la garanzia a lungo di un finanziamento sufficiente dell’infrastruttura ferroviaria attraverso il Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FIF) e, infine, la priorità ai servizi di trasporto ottimizzati nei nodi ferroviari strategici.
“Ogni giorno - ricorda la risoluzione - circa 210’000 persone attraversano il confine nella regione di Ginevra, 79’000 in Ticino e 77’000 nella Svizzera nordoccidentale”.

Diminuiscono i frontalieri in Ticino
Il Quotidiano 06.05.2025, 19:00