A Davos serve spazio per vivere. L'Esecutivo comunale ha pertanto deciso, lo scorso 15 agosto, di approvare una strategia abitativa volta a far fronte alla carenza di residenze primarie. Si punta alla creazione di quasi 700 alloggi aggiuntivi entro il 2032.
"Negli ultimi dieci anni a Davos - si legge mercoledì in una nota - il numero di occupati è costantemente aumentato, mentre la popolazione residente permanente è diminuita. Uno sviluppo che ha portato a un aumento del traffico pendolare". E si parla anche dell'invecchiamento della popolazione, con gli over 65 che chiederanno un alloggio, ma che non saranno più disponibili come lavoratori.
Da qui la strategia che mira a garantire alloggi per i residenti locali ma anche mantenere una struttura demografica. L’intenzione è di creare spazio abitativo sufficiente ed economicamente sostenibile, prestando attenzione alle esigenze di famiglie, giovani adulti, anziani e professionisti single. Si mira inoltre alla cooperazione tra Comune e attori privati e no profit.

Penuria di alloggi anche a Losanna
Telegiornale 26.04.2023, 20:00