Prosegue l’inchiesta penale sul clamoroso errore medico commesso lo scorso anno alla Clinica Sant’Anna di Sorengo, dove il dottor Piercarlo Rey asportò, per sbaglio, entrambi i seni a una 67enne.
Alla fine di agosto il procuratore pubblico Paolo Bordoli aveva sentito l’anestesista e un ginecologo. Pochi giorni fa – si è appreso oggi, lunedì – il magistrato ha interrogato invece, come persone informate sui fatti, tre infermieri. Gli inquirenti stanno cercando di capire chi abbia modificato il cosiddetto piano operatorio; la tabella giornaliera in cui figurano cioè, suddivisi per sala, i nomi dei pazienti e dei chirurghi.
Si tratta del terzo documento fasullo emerso nel corso delle indagini, dopo il rapporto operatorio e quello d’uscita. Scritti nei quali Piercarlo Rey indicò, mentendo, che la mastectomia totale bilaterale s’era resa necessaria a causa del tumore della paziente.
Francesco Lepori