Da oggi, lunedì, la galleria di base del San Gottardo è di nuovo del tutto aperta alla circolazione dei treni.
Il ritorno al pieno regime, dopo le riparazioni imposte dal deragliamento di un treno merci poco più di un anno fa, è stato ufficializzato stamani da una conferenza stampa, all’Infocentro di Pollegio. Alla stessa hanno preso parte il consigliere federale Albert Rösti, responsabile del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), il direttore generale delle Ferrovie federali Vincent Ducrot, il presidente del Governo ticinese Christian Vitta e il consigliere di Stato urano Urban Camenzind.
Alla conferenza stampa a Pollegio per la riapertura integrale del tunnel hanno preso parte Albert Rösti, Vincent Ducrot, Christian Vitta e Peter Camenzind
Ducrot ha inteso ringraziare i viaggiatori e i clienti del traffico merci “per la pazienza e la comprensione dimostrate in questi 13 mesi”, nonché numerosi collaboratori “che hanno lavorato giorno e notte in condizioni difficili”.
RG 12.30 del 02.09.2024 - Il servizio di Pervin Kavakcioglu
RSI Info 02.09.2024, 12:50
Per gli spostamenti fra il Ticino e la Svizzera tedesca, sono ora previsti treni ogni mezz’ora per tutta la giornata. Tornano quindi in servizio tutti i collegamenti diretti con l’Italia ed è di nuovo attivo anche il collegamento trinazionale da Francoforte a Milano, con treni Giruno che circolano ora via Zurigo anziché Lucerna. Tutti i convogli merci tornano quindi a percorrere la galleria di base. E i clienti del comparto riguadagnano da 60 a 75 minuti per viaggio.
“Oggi siamo particolarmente soddisfatti”, ha dichiarato Christian Vitta, “perché i pendolari e gli studenti possono tornare a raggiungere più rapidamente la Svizzera tedesca e anche per i turisti recarsi in Ticino torna a essere più veloce e semplice. Il consigliere di Stato ha quindi sottolineato la centralità del collegamento per il cantone e la sua economia.
Riapre la galleria di base del San Gottardo
Telegiornale 02.09.2024, 12:30
Sicurezza, si punta alla riduzione dei rischi
Circa gli ingenti danni causati dall’incidente dell’agosto 2023, causato dalla rottura del disco di una ruota, la stima delle FFS è nell’ordine di quasi 150 milioni di franchi, comprensivi dei mancati introiti. Secondo le FFS, il rapporto finale di una task force, pubblicato di recente, contempla le misure necessarie a livello europeo per ridurre i rischi di ulteriori rotture di natura analoga.
Intanto le Ferrovie federali implementano misure di riduzione dei rischi a breve e medio termine. Nell’area dei due cambi di binario ai portali, prima del tunnel di base, si applica una velocità massima di 160 chilometri orari. Prevista, inoltre, l’installazione di rilevatori di deragliamento sui binari in corrispondenza dei cambi di binario all’interno e prima della galleria.
Treni nel San Gottardo tornano alla normalità
SEIDISERA 02.09.2024, 18:49
Notiziario
Notiziario 02.09.2024, 11:00
Alptransit riparato e riaperto
Il Quotidiano 02.09.2024, 19:00
San Gottardo, il tunnel di base riapre a pieno regime
Telegiornale 02.09.2024, 20:00