2 concorrenti, 10 domande, 10 minuti e 1’000 Franchi in palio… sono questi i numeri di CASH, il quiz estivo della RSI che torna con una grande novità: per la prima volta il programma avrà una doppia conduzione al femminile con Julie Meletta ed Ellis Cavallini.
In passato il quiz è stato condotto da Clarissa Tami - in coppia con Claude Pascal, Silvana Gargiulo e Nicola Locarnini – e da Luca Mora, con varie spalle, tra cui Lia Seddio. Ci sono stati anche vari speciali: quelli dedicati al calcio, condotti da Luca Mora e da Valentina Formenti insieme all’arbitro Oscar Cariaga, lo speciale professioni (SwissSkills), condotto da Simona Rodesino con il musicista e cantante Nicola Locarnini, e Cash Suisse, condotto da Daiana Crivelli con il musicista Fabio Martino. Quest’anno, le regole e le modalità dello storico gioco non sono cambiate, fatta eccezione per l'introduzione di un piccolo aiuto che permetterà alle e i concorrenti di saltare una domanda di cui non conoscono la risposta. Ricorrere a questo bonus, però, dimezzerà la possibile vincita. Alla vigilia del debutto del programma, abbiamo incontrato le nuove conduttrici per presentarle al pubblico.
È la prima volta, per entrambe, alla conduzione di un quiz televisivo. Come vi sentite all’idea?
Siamo gasate ed entusiaste! Non vediamo l’ora, dopo tante prove, di uscire sul territorio e giocare con le e i concorrenti. È una bellissima opportunità per noi, e siamo felici di vivere questa avventura – questa prima volta di CASH con una doppia conduzione femminile – insieme tra colleghe ma soprattutto tra amiche.
Secondo voi, quali sono le differenze principali tra lo stare dietro a un microfono rispetto allo stare davanti a una telecamera?
In televisione è importante tener conto della gestualità e del linguaggio del corpo, bisogna entrare in empatia con il pubblico che non solo ti ascolta, ti vede. In radio, invece, non il rapporto con le ascoltatrici e con gli ascoltatori si “gioca” tutto con la voce, con ciò che diciamo e come lo diciamo. Essendo spesso in diretta, però, la radio ci permette un contatto diretto con il pubblico, che ti può dare riscontri immediati. Rispetto alla radio, poi, dove siamo abituate a “autogestirci” – conduciamo e creiamo da sole – a CASH saremo parte di una squadra (tra l’altro composta di persone entusiaste quanto noi!).
In genere come ve la cavate con i quiz?
Ellis: il mio rapporto con i quiz è quello da spettatrice: non ho mai condotto né giocato, ma a casa cerco sempre di indovinare le risposte e, sulle domande di musica e le materie più umanistiche, devo dire che me la cavo bene. Ammiro molto quelle e quei concorrenti che le sanno tutte, specie le più difficili.
Julie: Io adoro i quiz, li faccio anche durante i miei programmi radiofonici, come “Nomi, cose e città”, “Trebus”, “Trova l’intruso”… ma devo ammettere che sono più brava a le fare domande che a indovinare le risposte.
Presentate un programma precedentemente condotto da nomi come Clarissa Tami e Luca Mora. Sentite questa responsabilità?
Cerchiamo di non sentirla, ma cancellarla del tutto è impossibile: quando pensiamo a CASH pensiamo subito a Clarissa, volto iconico di CASH. In realtà sentiamo la responsabilità di presentare un programma televisivo in generale: “sbarcando” nelle case delle telespettatrici e dei telespettatori si spera sempre di fare un buon lavoro, di essere apprezzate dal pubblico. Lo hanno fatto molto bene in passato, ora tocca a noi e ce la metteremo tutta per non essere da meno.
Com’è cominciata la vostra carriera in radio?
Ellis: Nel 2017, quando vivevo a Londra, è uscito un concorso under 25 di Rete Tre: cercavano 6 nuove voci. Ho partecipato senza esitazione, sono tornata in Ticino per i casting e ho debuttato, con le altre 5 nuove reclute, nel programma Genesix, dove Julie è stata ospite.
Julie: Ho scoperto il mondo della radio, che ho da subito trovato scoppiettante e dinamico, quando mi recavo negli studi per fare musica. Dopo gli studi a Losanna ho visto un bando per la ricerca di animatori per la radio e mi sono detta, perché no? Sono così entrata nel programma Accademy della RSI, uno percorso di formazione di due anni in vari settori dell’azienda, e oggi sono una animatrice di Rete Tre.
Quali pensi siano i tuoi punti di forza quando si accendono le telecamere? Pensi che qualcosa potrebbe farti paura?
Ellis: Devo ancora scoprire i miei punti di forza davanti alla telecamera, ma lascio che siano le telespettatrici e i telespettatori a farlo. L’unica paura che ho è di fare scena muta durante una puntata, di perdere improvvisamente il filo e non sapere più cosa dire.
Julie: Puntiamo tutto sulla spontaneità, come in radio, e vorremmo mantenere questa caratteristica anche in TV. Mi spaventano le gaffe, ne faccio spesso, ma riesco poi sempre a buttarla sul ridere. Sai cosa? Colgo l’occasione per scusarmi per eventuali gaffes a CASH.
Cash Dal 3 luglio dal lunedì al venerdì alle 20.40 su LA 1