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Burkina, terroristi in fuga

Sei responsabili dell'attacco - in cui morirono anche due svizzeri - sono ancora ricercati

  • 30 June 2016, 17:39
  • 7 June 2023, 19:16
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Jean-Noël Rey e Georgie Lamon restarono uccisi al ristorante Cappuccino

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I responsabili degli attacchi a Ouagadougou del 15 gennaio, costati la vita a 30 persone tra cui due vallesani, non sono ancora tutti nelle mani della giustizia. Sei persone legate agli attentati, di cui si conoscono le identità, sono ancora ricercate, mentre altre dieci sono finite in manette in una serie di operazioni nel mese di maggio.

Il Burkina Faso, ha sottolineato il ministro dell'interno Simon Compaoré, ha collaborato con le autorità di Algeria, Mali, Niger e Costa d'Avorio. Nel corso dell'inchiesta sono emersi legami con l'attentato contro un albergo di Grand-Bassam in marzo.

Secondo Compaoré le autorità sono di fronte a un gruppo di persone che coordina attacchi in diversi paesi della regione.

AFP/sf

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