In Ungheria il Parlamento ha approvato con 137 voti contro 53 una legge per concedere maggiori poteri al primo ministro Vicktor Orban per affrontare la crisi generata dal coronavirus, trasformando di fatto il paese in un regime autoritario. Il primo ministro potrà così godere di ampi poteri per prolungare a tempo indeterminato l’attuale stato di emergenza, questo senza necessitare dell’avvallo del Parlamento.
Un testo che per i suoi detrattori è visto come uno strumento che aumenterà il controllo del suo governo nazional-conservatore. “Oggi comincia la dittatura di Orban”, ha denunciato l’opposizione socialista, mentre Jobbik parla di “colpo di Stato”. Durissima la replica del primo ministro, che ha dichiarato: “L’opposizione sta dalla parte del virus”.
EBe