L'autoproclamato Stato islamico (IS) ha rivendicato il doppio attentato di domenica alla chiesa di Jolo nelle Filippine, che stando al bilancio ufficiale ha causato la morte di una ventina di persone e oltre 110 feriti. Lo riporta il Site, sito internet statunitense di monitoraggio dell'estremismo islamico sul web.
L’IS ha diffuso un comunicato affermando che l’attacco è stato effettuato da due kamikaze che si sono fatti esplodere all’interno della chiesa e nel parcheggio di fronte. Secondo il gruppo terroristico, nelle esplosioni sono rimaste uccise 40 persone, tra cui 7 ufficiali delle forze di sicurezza, e ferite altre 80.