"Sono salvo per un miracolo, perché mi ero appena svegliato per andare al lavoro... 10 secondi ed è crollato tutto!", è il racconto di Marco, operatore ecologico di Amatrice, sopravvissuto al crollo della sua abitazione nel centro storico del paese, riportato da Repubblica. "È stato un incubo. Ci siamo svegliati alle 3.30 con i mobili che cadevano per terra e i muri che si muovevano di un metro. Per strada la gente era in mutande, abbiamo acceso un fuoco in piazza e siamo andati ad aiutare gli anziani ad uscire di casa", dice un abitante di Amatrice. Storie di paura che si rincorrono sul web; testimonianze di una notte passata per strada, in pigiama, aspettando nuove scosse.
"Sotto gli occhi ho una distruzione quasi totale della zona centrale del paese", ha sottolineato un operatore del corpo forestale dello Stato, impegnato nei soccorsi ad Amatrice e raggiunto al telefono dai colleghi del RG.
La testimonianza raccolta da Lucia Mottini
RSI Info 24.08.2016, 12:19
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In mezzo a tanti commenti, spicca però l'appello dei soccorritori: "usate l'hashtag #terremoto solo per trasmettere informazioni di servizio, per le vostre storie usate invece #ioterremoto".
Sui social, intanto, si stanno organizzando diverse iniziative per portare aiuti ai paesi colpiti.
CaL