L’Iran ammette la fornitura di droni alla Russia
Il ministro degli Esteri afferma che la consegna è avvenuta prima dell’inizio della guerra – Verso una dura battaglia per il controllo di Kherson
L’Iran, tramite il suo ministro degli Esteri, ha riconosciuto per la prima volta di aver inviato droni militari alla Russia, anche se la consegna, secondo Teheran, sarebbe avvenuta prima dell’inizio del conflitto in Ucraina. Finora le autorità iraniane avevano sempre smentito la fornitura, che ha provocato una serie di sanzioni, anche da parte della Svizzera, contro il Paese.
Sul campo l’esercito ucraino e quello russo si preparano a duri scontri nella regione di Kherson, per il controllo della strategica città sul Dnipro. Il Cremlino ha ribadito l’ordine di sfollare i civili dalla regione.
Gli Stati Uniti hanno intanto annunciato nuovi aiuti militari per 400 milioni di dollari, che prevede l’ammodernamento di carri armati e la fornitura di missili per la difesa antiaerea.