L'Italia si riforma
Il Senato approva il "ddl Boschi", verso la fine del bicameralismo perfetto
Il Senato italiano ha approvato oggi, martedì, il disegno di legge "Boschi", che prevede una serie di riforme al paese, tra le quali la soppressione del Senato medesimo, almeno nei termini attuali, sancendo la fine del bicameralismo perfetto.
I voti favorevoli sono stati 179, i contrari 16 e gli astenuti 7. Il testo ora passa alla Camera per la quarta lettura. Serviranno, quindi, altri tre passaggi: uno alla Camera, poi di nuovo il Senato e, infine, il referendum popolare. Il vero scoglio sarà proprio quest’ultimo, nell’autunno del 2016, quando si esprimeranno i cittadini.
"La lunga stagione della politica inconcludente è terminata. Le riforme si fanno, l'Italia cambia", ha detto il premier Matteo Renzi. "La maggioranza è quella che ha sino ad oggi sostenuto il governo e continuerà a farlo".
Un gruppo di senatori del partito di Berlusconi Forza Italia aveva deciso di uscire dall'aula, mentre sono rimasti seduti i senatori azzurri che volevano votare a favore.
Grazie a chi continua a inseguire il sogno di un’Italia più semplice e più forte: le riforme servono a questo #lavoltabuona
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 13 Ottobre 2015
Semplicemente una bellissima giornata. Per noi ma soprattutto per l'Italia. Grazie a chi ci ha sempre creduto. È proprio #lavoltabuona
— maria elena boschi (@meb) 13 Ottobre 2015
Ansa/px