L'ex comandante militare bosniaco Naser Oric, soprannominato il "difensore di Srebrenica", è stato assolto lunedì da un tribunale di Sarajevo. Il 50enne, estradato dalla Svizzera due anni fa su richiesta delle autorità della Bosnia-Erzegovina, doveva rispondere di crimini di guerra contro i serbi per aver ucciso tre persone tra luglio e dicembre 1992 in azioni non legate ai combattimenti.
In aula, per rispondere degli stessi reati, c’era anche il suo ex compagno di armi, Sabahudin Muhic che è stato, a sua volta, dichiarato innocente dal giudice.
Naser Oric, già assolto dal Tribunale internazionale per l’ex Jugoslavia, aveva il compito di difendere la città dall'esercito serbo comandato da Ratko Mladic. Nel maggio del 1995 con i suoi uomini tornò a Sarajevo, lasciando in mano ai soldati olandesi dell’ONU Srebrenica teatro, pochi mesi fa, del massacro di migliaia di musulmani bosniaci.
Diem/ATS
Srebrenica, la scheda storia di quel massacro
Telegiornale 12.07.2015, 02:36