Paul Haggis torna libero
Il regista era agli arresti domiciliari in Puglia. Le indagini avrebbero smentito le accuse di violenza sessuale
Dopo sedici giorni agli arresti domiciliari in Puglia, il regista e sceneggiatore Paul Haggis è tornato libero, con revoca totale dell'arresto. Era stato accusato da una donna di aver abusato di lei per tre giorni, dal 12 al 15 giugno, in un b&b di Ostuni dove il regista avrebbe dovuto partecipare al festival di cinema "Allora Fest".
Lo stesso giudice che aveva firmato la misura cautelare ha fatto un passo indietro: Haggis non avrebbe costretto quella ragazza a subire atti sessuali. Per la gip, la stessa presunta vittima, una 28enne inglese aspirante consulente cinematografica, "non solo ha confermato l'assenza di contegni violenti o costrittivi da parte dell'indagato, ma ha rivelato una complessa vicenda che sfuma l'originario giudizio di incapacità di Haggis di resistere ai propri istinti ".
"Le modalità di incontro tra indagato e persona offesa, la spontanea permanenza della donna presso la residenza dell'indagato (...) i momenti di convivialità tra loro (...) sono espressione di una complessità di interazioni (...) che affievolisce il giudizio negativo della personalità di Haggis".