La Corte costituzionale tedesca ha sospeso venerdì il processo di ratifica del piano di rilancio europeo - approvato dai parlamentari e ora in attesa della firma del capo dello Stato - nell'attesa di un pronunciamento (che potrebbe richiedere dei mesi) su un ricorso contro il meccanismo basato su un debito comune fra i membri dell'Unione fino a 750 miliardi di euro.
Il vertice Europeo, da Bruxelles
Telegiornale 10.12.2020, 21:00
Questo passo rischia di rallentare ulteriormente l'applicazione dello strumento sostenuto dal Governo di Angela Merkel e faticosamente negoziato dai 27 in dicembre per far ripartire l'economia dopo la crisi causata dalla pandemia di coronavirus.
Anche l'estrema destra dell'AfD ha manifestato l'intenzione di opporsi, considerando il piano in contrasto con la Costituzione. Secondo i contrari, si assisterebbe a un "trasferimento finanziario inaccettabile" dai paesi cosiddetti virtuosi verso quelli giudicati più lassisti.