Un'autobomba è esplosa lunedì nella sede della sicurezza centrale di el Tor, città del Sinai del sud e capoluogo del governatorato meridionale della penisola, provocando due morti e 25 feriti fra i poliziotti. Si tratta del primo attentato contro installazioni delle forze dell'ordine nel versante meridionale della penisola, la cui parte settentrionale è invece teatro di scontri è attacchi che si susseguono da mesi.
Nel delta del Nilo, a Sharkiya, sono anche stati uccisi cinque soldati a colpi di arma da fuoco sparati da sconosciuti. Il bilancio delle manifestazioni di domenica al Cairo e in altre località è peraltro salito a 53 vittime.
All'alba di lunedì una installazione di telecomunicazioni al Cairo, nel quartiere chic di Maadi al Cairo, è stato inoltre colpita da razzi. L'attacco ha causato danni limitati che non hanno avuto effetti sulle comunicazioni internazionali.
ANSA/Reuters/ATS/LudoC.