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Lockerbie, le indagini continuano

A 25 anni dall’attentato, la Libia permette l’interrogatorio dell’ex capo dei servizi segreti di Gheddafi

  • 18.12.2013, 11:42
  • 06.06.2023, 11:39
Lockerbie, 21.12.1988, Ky_.JPG

I rottami del Boeing 747 dopo l'esplosione del 21 dicembre 1988

  • KEYSTONE

La Libia ha reso noto mercoledì che intende autorizzare l’interrogatorio da parte delle autorità inglesi e americane dell’ex capo dei servizi segreti del regime di Gheddafi, Abdullah Senussi, in merito all’attentato di Lockerbie del 21 dicembre 1988.

Lo ha confermato il ministro della Giustizia libico Salah Marghani durante un’intervista all’emittente britannica ITV News. A Lockerbie un Boeing 747 della Pan Am fu fatto esplodere in volo, provocando la morte di 270 persone – tutti i 259 passeggeri a bordo del volo 103 e 11 abitanti del villaggio scozzese.

Il processo a Senussi, previsto a Tripoli nei prossimi mesi, potrebbe svelare molti retroscena della dittatura. Del resto l’ex agente segreto ha avuto un ruolo pure nella liberazione di Abdebaset Al Megrahi, condannato per l’atto terroristico contro l’aereo della Pan Am, rilasciato nel 2009 e deceduto per una grave malattia lo scorso anno.

Reuters/EnCa

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