Deragliamento a Lucerna
L'uscita dai binari di un treno italiano blocca la stazione, traffico interrotto e sette feriti
Il deragliamento di un convoglio ad assetto variabile ETR 610 di Trenitalia avvenuto nel primo pomeriggio nei pressi della stazione di Lucerna blocca completamente il traffico in entrata e in uscita. Uno dei vagoni si è rovesciato su un fianco e ha danneggiato l'infrastruttura ferroviaria, abbattendo in particolare un palo della linea aerea. L'Eurocity Milano-Basilea stava lasciando la città, poco prima delle 14.00, quando si è verificato l'incidente le cui cause sono ancora ignote.
Il bilancio è di sette feriti, le loro condizioni non dovrebbero essere gravi. Anche gli altri passeggeri, a bordo erano in 160 in tutto, sono stati fatti scendere dopo un'ora di attesa. L'intera stazione è rimasta priva di corrente.
Interruzione: Luzern https://t.co/ngQtHMUvbk #ffs
— Railinfo FFS (@railinfo_ffs) 22 marzo 2017
Le conseguenze per il traffico sono rilevanti, e non solo per quello della rete regionale: come confermatoci dalla portavoce Antonella Del Vecchio, ICN e Interregio sull'asse sud-nord non circolano oltre Arth-Goldau, sulla linea per Zurigo è interrotto il tratto fino a Rotkreuz e su quelle per Berna e Ginevra e per Olten e Basilea è inagibile la parte fino a Sursee.
Sono stati messi in servizio autobus sostitutivi, con capacità però limitate. Su Twitter, i pendolari si sono organizzati offrendo passaggi a chi fatica a rientrare a casa, con l'hashtag #mitfahrenluzern.
#MitfahrenLuzern meldet euch ungeniert pic.twitter.com/j1WpnQoar4
— chantal schumacher (@chantalschumac5) 22 marzo 2017
La durata dei disagi è indeterminata, ma già si sa che un ritorno alla normalità non è previsto fino alle fine delle corse odierne.
Le FFS hanno messo una hotline al numero 0800 722 233 a disposizione delle persone che ritengono di aver parenti fra i passeggeri. Gli utenti possono invece avere informazioni allo 0800 99 66 33.
pon/ATS
Dal TG20:
- RG 18.30 del 22.03.2017 La corrispondenza di Gianluca Olgiati
- CSI delle 18.00 del 22 marzo 2017; la portavoce delle FFS Donatella Del Vecchio