È fuori pericolo il 15enne sopravvissuto al suicidio collettivo di una famiglia, il 24 marzo scorso a Montreux. Ha riportato diverse fratture ed è tuttora ricoverato in ospedale. Al momento non ricorda nulla del giorno della tragedia e non è in grado di fornire informazioni agli inquirenti.
Il ragazzo è stato interrogato dagli investigatori per conto del tribunale dei minori in qualità di persona informata dei fatti, ha annunciato la polizia cantonale vodese in un comunicato. È stato posto sotto tutela.
Le indagini privilegiano sempre il suicidio collettivo
Dopo due mesi di indagini, le autorità continuano a privilegiare l'ipotesi del suicidio collettivo, escludendo qualsiasi intervento da parte di terzi. Gli esami effettuati dai medici legali sui corpi non hanno evidenziato tracce di violenza e le analisi forensi, compresa quella del DNA, sono compatibili con la teoria del suicidio. Il rapporto forense completo non sarà disponibile prima di alcuni mesi.

Dramma a Montreux
Telegiornale 24.03.2022, 12:30