La procura ha deciso di rinviare a giudizio il macchinista che aveva provocato una collisione mortale a Granges-Marnand, nel canton Vaud, nel 2013. Ha però rifiutato di entrare in materia sulla denuncia per omicidio colposo sporta della famiglia del defunto contro le FFS.
Al conducente è imputato di "non aver rispettato il semaforo rosso", ha spiegato mercoledì il procuratore Stephan Johner. Comparirà davanti ai giudici per omicidio colposo e lesioni corporali colpose.
L’accusato era alla guida di un convoglio scontratosi con un altro treno che viaggiava in direzione di Losanna. Il 24enne francese ai comandi di quest’ultimo era morto sul colpo. Altre 26 persone erano rimaste ferite, 6 in modo grave.
La decisione di non entrare in materia sulle responsabilità dell’ex regia federale potrebbe essere oggetto di ricorso nei prossimi 10 giorni.
ats/ZZ