La Svizzera sfila a Expo 2015
La giornata nazionale rossocrociata è iniziata con una grande parata in presenza della presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga
La giornata nazionale della Svizzera ad Expo è iniziata con una grande parata, dall'entrata fino a Padiglione svizzera, in presenza della presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga. Per il Ticino presenti il consigliere di Stato Manuele Bertoli ed il sindaco di Lugano Marco Borradori.
Dal TG20
"Chi troppo, chi nulla"
Sommaruga ha visitato il Padiglione svizzero ed in seguito ha tenuto un breve incontro con la stampa. "Ci sono sempre polemiche - ha dichiarato - ma per la Svizzera - venire qui e' importante. L'Italia è uno dei nostri vicini e abbiamo tanti interessi in comune. Expo vuole discutere su un tema molto importante e con la nostra presenza vogliamo partecipare a questa discussione: il cibo è fondamentale per tutto il mondo, ma se qualcuno consuma troppo, come è successo in questi giorni qui al Padiglione svizzero con le mele, poi per gli altri non resta nulla".
"Sono qui per Expo"
I giornalisti italiani hanno quindi cercato di farle anticipare i contenuti della discussione che avrà in giornata a Roma con il premier italiano Matteo Renzi, ma la presidente della Confederazione ha tagliato corto: "Sono qui per Expo".
L'arrivo tanto atteso della Presidente della Confederazione Simonetta #Sommaruga allo #SwissPavilion #SwissDay pic.twitter.com/vcgm2lrPjf
— Padiglione Svizzero (@PadiglioneCH) 18 Maggio 2015
La delegazione svizzera era accompagnata da un corteo composto da ben 100 musicisti e artisti provenienti dai cantoni partner del padiglione svizzero. La svizzera oggi vuole condividere in modo simpatico ed aperto con il pubblico di Expo le proprie tradizioni popolari.
Si respira aria di Carnevale con la clique di #Basilea. Mancano le lanterne ed è come se ci fossimo! #SwissDay pic.twitter.com/3uGrZY0kx8
— Padiglione Svizzero (@PadiglioneCH) 18 Maggio 2015
Il corteo ha offerto uno spaccato della cultura popolare svizzera: dai pifferi ed i tamburi del carnevale di Basilea, alle note musicali del Concertino di Ravecchia, dai suonatori del corno delle Alpi, agli sbandieratori del canton Uri al gruppo di musica e di danza popolare Vereina.
RedMM/joe.p
Dal TG12.30: