La campagna contro la riforma della fiscalità delle imprese può partire. La sinistra ha tempo fino al 6 ottobre, come si legge sul Foglio federale di martedì, per raccogliere le 50'000 firme necessarie per organizzare il referendum.
Il comitato s'oppone al fatto che debbano essere i contribuenti a dover colmare i mancati introiti (si calcolano 1,3 miliardi di franchi per la sola Confederazione, senza contare quindi quelli par cantoni e comuni) tramite tagli alle prestazioni e aumento delle imposte.
La revisione, a detta dei contrari, non è equilibrata e permette alle aziende di beneficiare di regali ingiustificati in ambito tributario.
ATS/dg
Dal TG 12.30