No al lavoro, via l'assistenza

Ha rifiutato un lavoro da spazzino pagato 4'500 al mese perché non era “motivato per il lavori di pulizia”. Come conseguenza, gli è stato tolto l’aiuto sociale per tre mesi. È successo nel Canton Berna a un cinquantenne laureato in giurisprudenza.

L’uomo, sentenziano i giudici, “si stava preparando agli esami per la patente di avvocato da molto tempo” : in assistenza dal 2007 e padre dall’autunno del 2013 aveva chiesto alle autorità – che gli versavano 3'000 franchi mensili – di trovargli un lavoro più idoneo ai suoi interessi.

Il comune gli aveva però ordinato di accettare il lavoro di curatore dello spazio urbano, e, visto che lui si era rifiutato, gli aveva tolto il sostegno. Anche il tribunale amministrativo cantonale, dopo il ricorso dell’uomo, si è detto d’accordo con la decisione del comune di residenza.

ATS/GTa