La tempesta Mathis
TG 20 di venerdì 31.03.2023
Venti fino a 130 km/h con Mathis
Il primo bilancio della tempesta che ha colpito venerdì l'Altopiano, provocando anche il deragliamento di due treni
La tempesta "Mathis" ha flagellato venerdì in particolare l'Altopiano nelle ultime 24 ore, con venti che hanno raggiunto anche i 130 km/h a Egolzwil (LU) e Koppigen (BE). È quanto indica oggi, sabato, MeteoSvizzera stilando un primo bilancio della tempesta. Questo fenomeno è probabilmente all'origine del deragliamento di un treno tra le località bernesi di Lüscherz e Büren zum Hof, con un bilancio di 15 feriti, di cui uno grave.
I forti venti hanno causato danni a molte strutture: a Liestal (BL), è stata spazzata via la copertura di un cantiere poi finita contro la facciata di una casa, si legge in una nota odierna della polizia di Basilea Campagna. Una persona è rimasta leggermente contusa. Danni si registrano anche in Argovia, con steccati rovesciati e alberi sradicati.
Tra venerdì mattina e venerdì sera sono stati registrati picchi di vento tra i 70 e gli oltre 120 km/h nelle località a nord delle Alpi, e tra i 100 e i 150 km/h nelle zone leggermente elevate e in montagna, secondo il sito web di MeteoSvizzera.
A Domdidier (FR), un albero è caduto ferendo di striscio ad una gamba una ragazza di 14 anni. L'adolescente è stata trasportata in ospedale per essere medicata. Nel canton Friburgo, le squadre di soccorso sono dovute intervenire circa una trentina di volte venerdì pomeriggio per la caduta di alberi, tegole e altri danni alla infrastrutture, si legge in una nota diffusa oggi dalle autorità cantonali.
I forti venti hanno causato danni anche a Liestal (BL), dove è stata spazzata via la copertura di un cantiere poi finita contro la facciata di una casa. Secondo un comunicato della polizia di Basilea Campagna, una persona è rimasta leggermente contusa. Danni si registrano anche in Argovia, con steccati rovesciati e alberi sradicati.
Le folate di vento sono diminuite d'intensità venerdì in serata, soprattutto nelle regioni di pianura. L'allerta 3 è stata revocata, ma permane un'allerta 2 per il nord delle Alpi fino a stasera.
Après la pluie vient la neige.
— White Risk SLF (@whiteriskslf) March 31, 2023
Fort danger d'avalanche (degré 4) demain tout dans l'ouest et situation tendue aussi dans les autres régions (degré 3).
Soyez très prudents! pic.twitter.com/esHYSZriCV
L'Istituto svizzero per lo studio della neve e delle valanghe di Davos (GR) ha diramato un'allerta di grado 4 per il Basso Vallese a causa del forte pericolo di slavine. Nel resto delle Alpi il pericolo è marcato (grado "3").
- Notiziario ore 10, 01.04.2023