Virus Zika, due casi
L'Ufficio federale della sanità pubblica conferma di aver trovato l'agente patogeno tropicale
L'Ufficio federale della sanità pubblica ha comunicato di aver trovato due casi di virus Zika — potenzialmente responsabile di provocare malformazioni al feto — su viaggiatori di ritorno da paesi tropicali (uno da Haiti in gennaio e l'altro dalla Colombia a fine novembre). Nella nota diffusa oggi, martedì, si consiglia di prestare particolare attenzione e di proteggersi in caso di trasferte in quest'area.
L'evoluzione della situazione è seguita con attenzione, ma per ora si limita a rammentare — a chi avesse intenzione di partire per le nazioni più colpite — di informarsi adeguatamente su possibili malattie e vaccinarsi. Raccomanda poi di usare spray antizanzare, portare abiti lunghi e dormire sotto zanzariere. Le donne in gravidanza, poi, devono fare particolare attenzione.
Il virus è già stato trovato in 21 dei 55 paesi nel continente americano, ha indicato lunedì l'Organizzazione mondiale della sanità. L'insetto "sotto accusa" è il Aedes aegypti, responsabile anche della trasmissione di altre malattie.
ATS/px
Dal TG20:
- RG 18.30 del 26.01.2016 Di Zika e altre malattie, l'approfondimento di Manjula Bhatia