I prezzi degli invii postali non aumenteranno sino al 2016. È questo uno dei risultati dell’accordo raggiunto nell’ambito della vertenza che opponeva dal 2012 la Posta e il Sorvegliante dei prezzi, Stefan Meierhans.
L’ex regia federale, più in generale, non solo rinuncia a misure che prevedevano aumenti tariffali ma riduce pure il prezzo di alcuni prodotti nel settore delle lettere e dei pacchi. In particolare saranno più a buon mercato gli invii di massa. L’intesa tra il gigante giallo e mister prezzi prevede anche che quattro francobolli vengano distribuiti gratuitamente a tutte le economie domestiche.
Meierhans aveva aperto una procedura formale dopo che la Posta aveva rifiutato di dar seguito alle sue richista. Un’analisi aveva infatti rivelato che i prezzi del setore logistico erano “esagerati”. La maggior parte delle misure entreranno in vigore il prossimo primo d’aprile.
ATS/A.B.
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