Sono 280 le fattorie svizzere che venerdì hanno aperto le proprie porte alla popolazione per il tradizionale brunch del 1° agosto, accogliendo i propri ospiti con specialità regionali e prodotti freschi. Per la prima volta era possibile acquistare i biglietti - in alcuni casi - anche su piattaforme online. Un progetto pilota, secondo l’Unione svizzera dei contadini.
La maggior parte degli organizzatori aveva già registrato in anticipo il tutto esaurito. Le proposte in Ticino erano una cinquantina. In alcune località hanno fatto la propria apparizione anche dei consiglieri federali: Elisabeth Baume-Schneider, Martin Pfister e Guy Parmelin rispettivamente a Delley (FR), Lütisburg (SG) e Bellach (SO).
L’idea del brunch, che negli anni ha conosciuto un sempre maggiore successo, era nata anche per offrire agli svizzeri uno sguardo “dietro le quinte” dell’agricoltura nazionale e per avvicinarli ai contadini.

Intervista alla presidente della Confederazione
Telegiornale 31.07.2025, 20:00