Un 44enne albanese si trova in carcere in Ticino dall'11 gennaio nell'ambito di un'inchiesta antidroga che aveva già portato dietro le sbarre una 56enne svizzera del Luganese. Lo rendono noto polizia cantonale e ministero pubblico.
L'uomo, su cui pendeva un mandato di cattura internazionale della magistratura ticinese, era stato fermato in ottobre dalle autorità della Serbia per poi essere estradato in Svizzera.
Il 44enne è sospettato di aver preso parte negli ultimi anni a un'importante attività di spaccio di eroina e cocaina sul territorio ticinese. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti e di riciclaggio.