Ticino e Grigioni

Cardiocentro, decisioni a cinque

Il dossier relativo al passaggio della clinica in mani pubbliche, è stato messo nero su bianco, verrà sempre discusso dall’intero Consiglio di Stato ticinese

  • 21 April 2019, 18:03
  • 9 June 2023, 08:25

CSI 18.00 del 21.04.2019: il servizio di Paolo Ascierto

RSI Ticino e Grigioni 21.04.2019, 21:20

  • archivio tipress
Di: CSI-Paolo Ascierto/ludoC

Il dossier Cardiocentro sarà ora gestito direttamente dal collegio governativo: la decisione è stata messa nero su bianco, ed è stata inoltre confermata la presenza, almeno fino ad ottobre, del neoeletto consigliere di Stato ticinese Raffaele De Rosa, a capo del Dipartimento sanità e socialità, nel Consiglio di amministrazione dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC).

Manuele Bertoli, giovedì 11 aprile durante la prima seduta di Governo, aveva chiesto che la questione del passaggio della clinica luganese in mani pubbliche venisse affrontata non dai singoli dipartimenti, ma dall’intero Esecutivo; la settimana successiva era stato lo stesso De Rosa a riportare il tema nella stanza dei bottoni. Questa volta però con una nota a protocollo con la quale si formalizza che nella lunga e tortuosa strada che porterà l’ospedale del cuore sotto il cappello dell’EOC, le decisioni dovranno essere prese dal collegio dei cinque.

Dalla TV: i servizi sul Cardiocentro

E non è tutto. Sempre mercoledì si è discusso anche della composizione del Consiglio d'amministrazione dell'ente. Per legge ne fa parte un rappresentante del Consiglio di Stato, per tradizione è il responsabile di sanità e socialità. Il Governo ha dunque invitato De Rosa a prendere il posto di Paolo Beltraminelli. Una sostituzione che potrebbe però durare poco: il neoeletto, in campagna elettorale vicino al gruppo Grazie Cardiocentro, ha infatti già ventilato la possibilità di rinunciare alla poltrona. Ciò comporterebbe un cambio del modello di governance dell'ente parapubblico e dunque una modifica di legge, che stando a nostre informazioni è in fase di valutazione e, Gran Consiglio permettendo, verrebbe effettuata entro ottobre. Quando decadranno le cariche nel CdA dell’ente ospedaliero.

Ti potrebbe interessare