Porte Aperte a Lugano Airport guardando al futuro
Il Quotidiano di sabato 17.09.2022
Dietro le quinte dell'aeroporto
Grande successo, sabato allo scalo di Agno, per la manifestazione "Eppur si vola" - Nel frattempo la struttura è in crescita per il quarto semestre consecutivo
All'aeroporto di Agno il vento non ha rovinato la festa: in molti hanno preso parte, sabato, alla manifestazione "Eppur si vola", che dopo una pausa di due anni dovuta alla pandemia ha nuovamente permesso a grandi e piccini di sbirciare dietro le quinte dell'aviazione.
I numerosi presenti hanno potuto visitare la torre di controllo, e gli hangar della manutenzione e dei pompieri. Oppure effettuare un breve tour in elicottero e scoprire da vicino alcuni velivoli, tra cui anche un aereo in costruzione. Soltanto gli aerei panoramici e la mongolfiera vincolata sono dovuti restare a terra a causa del vento. E non sono mancate le acrobazie del PC-7 Team e del Super Puma Display Team.
Voli business ancora in aumento
Nel frattempo lo scalo di Lugano-Agno è in crescita per il quarto semestre consecutivo. C'è un utile d'esercizio e i movimenti sono in aumento del 10%. E sono cresciuti anche i posti di lavoro, con il reimpiego di alcuni ex dipendenti di Lugano Airport SA. "L'utile va ricondotto a un controllo dei costi e al buon lavoro svolto, con un aumento dei voli business e di tutte le altre attività legate allo scalo" afferma ai microfoni della RSI il municipale di Lugano Filippo Lombardi, responsabile del dossier dell'aeroporto.
La privatizzazione dello scalo, secondo gli attuali piani dell'Esecutivo cittadino, è prevista per la fine del 2023. Ora la Città sta finalizzando il nuovo Piano settoriale dell'infrastruttura aeronautica (la scheda PSIA), "affinché si possa sapere esattamente cosa si può costruire e come si può ristrutturare l'aeroporto di Lugano-Agno" conclude Lombardi.