Ticino e Grigioni

#GR2022: mezza rivoluzione in Parlamento

Il nuovo sistema elettorale ha modificato profondamente il volto del Gran Consiglio: grande vincitrice l’UDC - Perdono Alleanza del Centro e PLR - Avanzano l'area rosso-verde e il PVL

  • 15 May 2022, 14:44
  • 14 September 2023, 09:22
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  • ELEZIONI CANTONALI GRIGIONI 2022
Il sistema che combina forza cantonale e risultati nei singoli circondari ha premiato UDC e PS

Il sistema che combina forza cantonale e risultati nei singoli circondari ha premiato UDC e PS

  • gr.ch
Di: Diem

Il nuovo sistema elettorale biproporzionale usato per la prima volta domenica per il rinnovo del Gran Consiglio si è tradotto in una mezza rivoluzione nella composizione del Parlamento. I due partiti finora più forti in virtù del sistema maggioritario, l’Alleanza del Centro (nata dalla fusione del PPD e del PBD) e il PLR, hanno perso numerosi seggi nel Legislativo che sono andati a favore della lista PS & Verdi e PVL, ma soprattutto dell’UDC che ha fallito l’entrata in Governo ma può dirsi vincitrice della corsa parlamentare.

La ripartizione dei 120 seggi ufficializzata domenica attorno alle 16.30 (con un paio d'ore di anticipo rispetto alle attese anche se dalle 14.14 mancava solo lo spoglio di Coira) ha attribuito 34 deputati all’Alleanza del Centro, con una perdita secca di 19 rispetto ai 53 ottenuti quattro anni fa dal PPD (30) e dal PBD (23).

Particolarmente negativo il risultato del PLR che nell’ultima parte della legislatura si è ritrovato ad essere il secondo partito dopo che nel 2018 aveva ottenuto la maggioranza relativa con 36 eletti. Quattro anni dopo si ritrova con 27 rappresentanti, a pari merito con PS & Verdi che, presentando una lista d'area rosso verde, sono cresciuti di 8 seggi. L’UDC è la quarta forza del Parlamento, ma in un sol colpo è passata da 9 a 25 rappresentanti.

Ottima operazione anche quella del Partito Verde liberale che ha raggiunto il proprio obiettivo anche se si presentava solo in un numero limitato di circondari. Ha superato lo sbarramento del 3% conquistando 7 eletti.

Elezioni grigionesi: il secondo giro di reazioni

RSI Ticino e Grigioni 15.05.2022, 18:14

Ripartiti i seggi il sistema informatico della Cancelleria ha proceduto a definire il nome degli eletti dei vari partiti. Un’operazione molto complicata data la necessità di procedere alle varie ponderazioni previste dal metodo biproporzionale, ideato dal matematico tedesco Friedrich Pukelsheim e approvato dal popolo il 13 giugno 2021. Dapprima occorre determinare la ripartizione dei seggi tra le liste sulla base del risultato complessivo cantonale. Poi viene calcolata la loro suddivisione sulla base dei risultati nei 39 circondari, tenendo conto della garanzia maggioritaria prevista nei 19 circoli che hanno diritto a un solo rappresentante.

Nel Grigionitaliano

Eletti circondari quattro valli grigionitaliane

La doppia ripatrizione dei seggi è costata il posto in Gran Consiglio a Michel Castelli del Centro. È risultato il secondo più votato a Poschiavo (dietro al rappresentante del PLR Giovanni Jochum), ma si è visto superare da Gabriela Menghini-Inauen dell’UDC in virtù del numero dei deputati spettanti ai democentristi.

Elezioni amare anche per due deputati liberali-radicali uscenti del Grigionitaliano: né Paolo Papa in Calanca né Peter Wellig a Mesocco sono stati confermati. Entrambi sono stati superati da candidate del Centro. Il primo da Rosanna Spagnolatti. Il secondo da Piera Furger che ha mantenuto il seggio lasciato vacante da Rodolfo Fasani malgrado la riduzione da due a uno dei rappresentanti spettanti al circolo.

Le reazioni di alcuni eletti del Grigioni italiano

RSI Ticino e Grigioni 15.05.2022, 20:09

Nessuna sorpresa di rilievo invece né a Brusio, dove è stato rieletto Pietro Della Cà (UDC), né a Roveredo, dove tra i liberali l’uscente Samuele Censi, grazie ai voti ottenuti a Grono, ha avuto la meglio sul secondo candidato PLR Auro Lunghi. Per il PS è stato rieletto come atteso Manuel Atanes, mentre tra i candidati del Centro la corsa è stata vinta da Eleonora Righetti. Tutti e tre i rappresentanti di Roveredo sono docenti.

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