Il divieto introdotto in Ticino di dissimulare il volto (e quindi di indossare burqa, niqab o passamontagna) in luoghi pubblici non viola il diritto federale. È questa l’opinione della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale, che conferma quanto già espresso in gennaio dalla sua omologa agli Stati.
Per 14 voti contro 8 propone quindi di approvare questa modifica della Costituzione cantonale. La maggioranza ha citato un’analoga norma del diritto francese che il primo luglio del 2014 era stata giudicata da Strasburgo compatibile con la Convenzione europea dei diritti dell’Uomo.
La minoranza, invece, sostiene che la misura sia eccessiva e contraria alla libertà di religione.
ats/ZZ
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