Ticino e Grigioni

Le FFS riducono l'elettrosmog

Svolta per il terzo binario con la fermata in Piazza Indipendenza a Bellinzona – L’azienda si impegna a rispettare i limiti delle emissioni

  • 10 February 2020, 18:07
  • 9 June 2023, 20:00

CSI 18.00 del 10.02.20 Le FFS riducono l'elettrosmog

RSI Ticino e Grigioni 10.02.2020, 18:50

  • ©Ti-Press/Pablo Gianinazzi
Di: Diem/CSI/Quot

Il progetto relativo alla realizzazione del terzo binario ferroviario tra Bellinzona e Giubiasco con la nuova fermata in Piazza Indipendenza è rilanciato. Di fronte ai timori suscitati dal previsto superamento dei limiti dell'inquinamento elettromagnetico, alle iniziative politiche che hanno portato la questione fino all'attenzione del Consiglio federale e alle opposizioni suscitate dai piani pubblicati la scorsa primavera, le Ferrovie federali si sono impegnate a ridurre le emissioni provocate dalla nuova linea elettrica da 15 kv necessaria per alimentare i treni.

Le modifiche, ha confermato alla RSI il portavoce delle FFS Patrick Walser, sono state inserite in un aggiornamento del progetto sottoposto all'Ufficio federale dei trasporti. La sua versione originale aveva suscitato notevoli perplessità anche per l'inquinamento fonico, le espropriazioni e l'impatto sul patrimonio dei castelli e della murata data la prevista realizzazione della seconda galleria sotto la collina di Montebello. Tra la trentina di opposizioni inoltrate contro i piani figuravano anche quelle della città stessa, della Fondazione Paganini-Rè, dell'Assemblea dei genitori sud, dell'Associazione a difesa degli interessi del centro storico, della Cassa pensioni dello Stato, dell'Ente ospedaliero cantonale, della Società ticinese per l'arte e la natura e di Patrimonio svizzero.

Realizzando il nuovo binario che contano di completare entro il 2026, le FFS mirano a potenziare le capacità della rete al fine di garantire la stabilità dell'orario attorno a Bellinzona. La sua realizzazione consentirà inoltre di aumentare il numero di treni in circolazione tra Bellinzona e Locarno, ma pure di creare la nuova fermata di Piazza Indipendenza da anni rivendicata nella capitale. Servirà il centro storico sviluppando ulteriormente l’offerta regionale del trasporto passeggeri.

Il terzo binario

Il Quotidiano 10.02.2020, 20:00

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