Il PPD sceglierà il 30 gennaio il suo nuovo presidente. Prima, verranno analizzati i risultati del sondaggio inviato quest'estate a circa 4'000 sostenitori per coinvolgere la base nel tracciare la rotta futura del partito.
La scadenza è stata indicata dal coordinatore Filippo Lombardi al congresso cantonale pre-elettorale di oggi, sabato, al Palazzetto Fevi di Locarno. In apertura dei lavori, i partecipanti hanno osservato un minuto di silenzio, ricordando la tragedia dei migranti. Era attesa Doris Leuthard, ma la consigliera federale non ha potuto presenziare a causa di impegni internazionali a Parigi. Ha mandato un videomessaggio.
L'intervento di Filippo Lombardi
Lombardi guida i popolari-democratici ticinesi dalle dimissioni di
Giovanni Jelmini, che aveva lasciato la carica dopo la sconfitta subita dal partito alle elezioni cantonali di aprile.
Appuntamento pre-elettorale
Il 18 ottobre sarà nuovamente candidato al Consiglio degli Stati, dove siede da 16 anni. In lizza per il Nazionale, il PPD schiera invece gli uscenti
Fabio Regazzi e
Marco Romano, accompagnati da
Giovanni Berardi, Benedetta Bianchetti, Alice Croce-Mattei, Nadia Ghisolfi, Lorenzo Jelmini e
Marcello Tonini. Riconfermare i tre seggi a Berna, è stata ricordato, non sarà facile.
pon/CSI