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Beltraminelli: "Non sono ottimista"

Roberto Maroni sulla Stabio-Arcisate: "Voglio l'opera per l'Expo 2015". Ma le perplessità rimangono

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"Come ingegnere rimango ottimista però devo dire la verità: è una questione che compete all'Italia e sono ancora preoccupato. Non posso dirmi ottimista". Così il presidente del Governo, Paolo Beltraminelli, ha riassunto, senza troppi giri di parole le sensazioni ticinesi scaturite dall'incontro di mercoledì mattina, a Bellinzona, tra una delegazione guidata dal governatore Roberto Maroni ed il Governo.

L'incontro, pianificato da diversi mesi e durato alcune ore, ha assunto un significato particolare soprattutto alla luce del nuovo e preoccupante stop ai lavori sulla tratta varesina della linea ferroviaria Stabio-Arcisate. Affrontate pure questioni legate al pendolarismo al pieno di benzina.

La novità è che da qui a Natale le parti si sono accordate per una pianificazione delle discussioni. Entro la fine dell’anno i rappresentanti del Canton Ticino e della Regione Lombardia sperano quindi di proporre soluzioni consensuali e concrete sui problemi della mobilità tra le due regioni, con l’accento sulle questioni dei frontalieri, dei trasporti e su quella della Stabio-Arcisate.

Maroni: "Voglio la Stabio-Arcisate per l'Expo 2015 "

“Stiamo lavorando” ha assicurato Maroni sul problema della Stabio-Arcisate prima della riunione ai nostro microfoni, aggiungendo d’aver fatto “Una serie di incontri per verificare se c’è un interesse delle due società a continuare i lavori e mi hanno garantito di sì”.

Sottolineando però che non è un problema di sua competenza perché il dossier è gestito da Roma, ha aggiunto: “Si tratta di trovare una soluzione tecnica al problema dello smaltimento delle terre inquinate dall’arsenico e dagli idrocarburi. A complicare, secondo il politico è anche il fatto che nei due paesi “abbiamo norme diverse”. “Non sarà facile perché c’è una questione economica e una ambientale” ha continuato.

“Entro una settimana sarò in grado di sapere se la questione potrà essere risolta e sapere i tempi per un eventuale ripresa del cantiere” ha aggiunto Maroni.

Il politico italiano vorrebbe che l’opera sia finita per l’apertura di Expo 2015 a Milano: “L’Expo ha uno svantaggio: apre il 30 aprile 2015". La data “è anche un vantaggio perché”, visto il poco tempo, “noi italiani di solito quando siamo sotto pressione diamo il meglio”.

Beltraminelli sui frontalieri: “Trovarsi è un primo passo”

In conferenza stampa al termine dell'incontro il presidente del Governo ticinese Paolo Beltraminelli ha detto che: “Tra le due regioni i rapporti sono buoni. La riunione è stata lunga perché i temi in discussione sono molti”. Sui frontalieri infine che sono “un problema e una risorsa”, e che dumping e padroncini sono questioni da affrontare in tempi brevi assieme a quella sulla mobilità di frontiera. Il pippidino ha terminato assicurando che “Ci ritroveremo entro alcuni mesi a Milano, per meglio affrontare le questioni aperte e identificheremo un interlocutore unico” per affrontare le questioni aperte”. Ha concluso affermando che: "non siamo entrati nei dettagli ma il fatto di trovarsi attorno al tavolo è un passo nella giusta direzione".

Sulla stessa lunghezza d'onda in sostanza anche Roberto Maroni per il quale: "È urgente che le regioni si incontrino per regolamentare la questione che rischia di diventare un vero e grosso problema". In Lombardia "La disoccupazione preoccupa e non possiamo frenare coloro che cercano un impiego. Dobbiamo gestire questa situazione cercando di limitare possibili malumori e tensioni". Il politico ha poi auspicato che "Prima di natale gli incontri" portino a qualche proposta concreta, ricordando che: "Voi avete i frontalieri, noi abbiamo le ditte che de localizzano e fuggono in Ticino".

RED MM


Paolo Beltraminelli, "un incontro proficuo"

Per il presidente del Consiglio di Stato ticinese, Paolo Beltraminelli, quello di oggi è stato un incontro proficuo per entrambe le parti, un primo passo verso una giusta direzione. Decisioni ufficiali non ne sono state prese, ha sottolineato il Consigliere di Stato che ha aggiunto: "continueremo a parlarci e a cercare soluzioni ai problemi".

Stabio-Arcisate, problemi seri sul cantiere italiano

Tra i temi affrontati anche il nuovo stop ai lavori sul fronte italiano della linea ferroviaria Stabio-Arcisate. Per Paolo Beltraminelli i problemi emersi oltre confine sono notevoli e trovare una soluzione non è cosa facile. Tutti stanno lavorando affinchè i lavori possano proseguire ed essere portati a termine, ha aggiunto Beltraminelli che, in merito, non ha nascosto il suo "pessimismo".

Roberto Maroni, "ci stiamo parlando e stiamo cercando soluzioni ai problemi"

Anche il presidente della regione Lombardia, Roberto Maroni, si è detto "soddisfatto", dell'incontro avuto a Bellinzona con le autorità ticinesi. Incontro al quale, ha ricordato, ne seguiranno altri con la speranza di presentare, entro natale, "soluzioni concordate tra le parti ai molti problemi", che affliggono le due regioni di confine, in vista anche di Expo 2015.

Roberto Maroni, "questione dumping salariale da affrontare"

L'incontro di oggi è stata pure l'occasione per discutere della questione frontalieri, padroncini e ditte che trasferiscono le loro attività dalla Lombardia al Ticino. I problemi sono molti e sono noti, ha assicurato Maroni che ha aggiunto, "Stiamo lavorando anche su questi fronti per raggiungere un'intesa che soddisfi tutti. "


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