CHEOPS rivela un anello inaspettato
Il telescopio spaziale svizzero ha portato alla luce una scoperta che potrebbe riscrivere alcune teorie di astrofisica
Il telescopio spaziale svizzero CHEOPS ha portato alla scoperta di un nuovo anello attorno al pianeta nano Quaoar. Il fatto che si trovi ad una distanza insolitamente elevata dal centro del planetoide lascia però perplessi gli astronomi.
"Con un anello così lontano, ci saremmo aspettati che il suo materiale si fosse fuso in una piccola luna", dichiara Willy Benz, professore di astrofisica all'Università di Berna, che ha partecipato alla scoperta. I risultati dello studio sono pubblicati sulla rivista scientifica Nature.
Gli anelli intorno ai pianeti - come quello di Saturno - sono costituiti da pezzi di ghiaccio e roccia. Finora si riteneva che potessero trovarsi solo entro il cosiddetto limite di Roche, ossia la distanza all'interno della quale la gravità impedisce ai pezzi di ghiaccio e di roccia di fondersi.
Ma l'anello intorno a Quaoar non rispetta questa regola: si trova a 4'100 chilometri, mentre il limite di Roche è di 1'780 chilometri. La precedente ipotesi deve quindi essere rivista, scrive in una nota l'Agenzia Spaziale Europea (ESA).