Sono una trentina i camaleonti pantera, che vivono nel Masoala dello zoo di Zurigo e che con grande curiosità vengono osservati dai visitatori per i loro rapidi cambiamenti di colore. La loro pelle, e non solo per i cambiamenti cromatici, è sensazionale anche per i ricercatori dell'Università di Ginevra che si occupano del settore della bionica.
I ricercatori hanno osservato che la pelle di questa specie è composta da diversi strati con varie funzioni. Quello superiore in particolare, formato da cristalli colorati ordinati, gli permette di fornire informazioni sullo stato d'animo, mentre quello inferiore, che più interessa agli studiosi ginevrini, è formato da cristalli disordinati che riflettono il sole e il calore così da mantenere fresco l'animale anche se esposto a temperature elevate.
L'intento è dunque quello di trovare un modo per imitare questa risorsa e riprodurla in una tecnologia utile all'essere umano.