La caduta incontrollata dello stadio centrale del razzo cinese Long March, che il 31 ottobre scorso aveva portato nello spazio il terzo modulo della stazione spaziale cinese, si è conclusa con un "tuffo" nell'area centro-meridionale dell'Oceano Pacifico, alle 11,01 ora svizzera. Lo conferma con un tweet il Comando delle Forze armate degli Stati Uniti responsabile per lo Spazio.
Il rientro in atmosfera è avvenuto in ritardo rispetto alla previsione del Centro operativo europeo per la sorveglianza e il monitoraggio dello spazio, che aveva ristretto la finestra temporale tra le 9,19 e le 10,21 svizzere, ma anche molto lontano dall'area di atterraggio individuata inizialmente nell'Oceano Atlantico.
Come per i precedenti lanci degli altri moduli della stazione spaziale cinese, il razzo Long March 5B utilizzato non è in grado di riavviare i suoi motori per effettuare un rientro controllato nell'atmosfera terrestre e, con i suoi 30 metri di lunghezza e circa 20 tonnellate di peso, rappresenta uno dei detriti spaziali più grandi che sono caduti in modo incontrollato sulla Terra nel recente passato.
Notiziario delle 07.00 del 31.07.2022
RSI Info 31.07.2022, 11:50
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