Quartiere Francese di New Orleans, Lousiana
Bourbon Street

Bourbon Street

di Corrado Antonini

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  • 19.4.2023
  • 45 min
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Bourbon Street si trova nel cuore dell'antico Quartiere Francese a New Orleans, Lousiana. Si sviluppa su 13 isolati da Canal Street all'Esplanade Avenue.

La Francia dichiarò la Louisiana una sua colonia intorno al 1690. Jean Baptiste le Moyne venne nominato Direttore generale con l'incarico di sviluppare la colonia nel territorio. Fondò New Orleans nel 1718 e nel 1721, l'ingegnere reale Adrien de Pauge disegnò la pianta topografica cittadina. Egli denominò le strade facendo riferimento ad alcune dinastie reali del suo paese e a nomi di santi cattolici. Bourbon Street venne così denominata in omaggio alla casata dei Borboni.

Da quando esiste il jazz, Bourbon street ne è diventata l’emblema: jazz tradizionale, carico di dramma e di vita, New Orleans insomma.

Ma questo nome è anche segno di apertura e di novità: Sting dedica a Bourbon Street un brano ormai classico nel suo album del 1985, The Dream of The Blue Turtle realizzato con prestigiosi giovani jazzisti dell’epoca. Il 13 luglio si presenta sul palco del mitico Live Aid davanti ai 300.000 di Wembley e alle centinaia di milioni collegati in diretta televisiva munito solo di una chitarra ed esegue una versione ballad da brivido di Roxanne insieme ad un ragazzino afroamericano con un sax soprano: si tratta di Brandford Marsalis, che incanta il mondo con le sue improvvisazioni. Una rivoluzione culturale! Vecchio e nuovo insieme, spinta verso il futuro coniugata con il più totale rispetto della propria storia: improvvisamente jazz insomma.

La puntata odierna di Bourbon Street dedicherà molta della sua attenzione al nuovo disco del chitarrista ticinese Joe Colombo, "New Horizons", un disco di chitarra blues in cui Colombo si presenta in perfetta solitudine: lui, la sua chitarra elettrica e un bottleneck, il collo di bottiglia che i chitarristi slide fanno letteralmente scivolare lungo le corde dello strumento per ottenere quel caratteristico effetto di glissando tipico di tanti blues. Joe Colombo, che da qualche anno si è trasferito in Polonia, a Cracovia, è stato intervistato da Gian-Andrea Costa e ci racconterà la genesi di questo suo nuovo importante lavoro. Nel corso della puntata ascolteremo anche un estratto dal nuovo disco di un altro bluesman come Taj Mahal, Savoy, nel quale il cantante affronta alcuni grandi standard del jazz.

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