Mahlerfestival -  Mäkelä Mahler - C Eduardus Lee
La Recensione

Bagno di appalusi per Mäkelä al Concertgebouw

Al via l’integrale del ciclo sinfonico mahleriano al Mahler Festival 2025

  • Oggi
  • 17 min
  • Luisa Sclocchis
  • Courtesy: Eduardus Lee - Mahlerfestival Mäkelä Mahler
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Con un’esecuzione mozzafiato della Sinfonia n. 1 in re maggiore di Gustav Mahler dei “padroni di casa”, dei trascorsi 9 e 10 maggio, la Royal Concertgebouw Orchestra diretta dall’attuale Artistic Partner - direttore principale dalla stagione 2027/28 - Klaus Mäkelä, ha dato inizio all’esecuzione dell’intero ciclo sinfonico mahleriano prevista dal Mahler Festival 2025. Attesissima kermesse che fa ritorno, finalmente, al Royal Concertgebouw di Amsterdam. Dove nel 1920 fu realizzata la prima edizione, voluta da Willem Mengelberg per celebrare - proprio con un festival dedicato a Gustav Mahler, suo amico e “idolo” - il suo venticinquesimo anniversario come direttore dell’Orchestra del Concertgebouw. Il Mahler Festival 2025, della durata di 10 giorni, dall’8 al 18 maggio 2025 ha segnato la sua terza edizione, 105 anni dopo la prima, e visto protagoniste prestigiose orchestre provenienti da tutto il mondo riunite ad Amsterdam per un grande omaggio a Gustav Mahler. L’esecuzione della Sinfonia n. 1, a cui ho potuto assistere, preceduta da Hell Mountain - A Mahler homage for orchestra (2024) del compositore Anders Hillborg, è stata sublime. La lettura della RCO sotto la guida di Mäkelä, straordinaria per qualità dell’orchestra in cui non una sezione appare meno che eccellente: gli ottoni e legni irraggiungibili, gli archi in file di una compattezza tale da esser percepiti come unica voce. E l’espressività li rivela capaci di una tavolozza di colori che va da estremi pianissimo fino a grandi sonorità senza mai calare di tensione e “perdere” la direzione. Il carattere della scrittura pare un faro da cui mai è distolta l’attenzione… A concludere la serata, tra applausi scroscianti e immediata standing ovation, l’entusiasmo debordante di una “Grote Zaal” gremita.  

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