"Infierno", di Rafael Spregelburd. Foto di Carlos Furman (Teatro Astros)
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Aire de epoca – sguardi sulla scena argentina contemporanea

Storie di Teatro a Buenos Aires, con Rafael Spregelburd, Mariano Tenconi Blanco, Adriana Barenstein e Paolo Galassi

  • ©Carlos Furman
  • 3.10.2023
  • 28 min
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  • Arte e spettacoli
Di: Valentina Grignoli

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L’Argentina, Buenos Aires in particolare, è uno dei paesi al mondo più fertili riguardo la creazione teatrale. La capitale, con le sue oltre 300 sale di spettacolo, vanta una vita culturale e drammaturgica che in ogni epoca, soprattutto dopo l’ultima sanguinosa dittatura militare, ha caratterizzato la vita dei suoi abitanti.

Teatro commerciale, teatri stabili, scena indipendente, drammaturghi che sono prima di tutto attori e registi; divi di serie netflix che che la notte recitano in piccole sale underground per progetti di ricerca; autofiction, letteratura, storia e nonsense, tutto questo e molto altro ancora compone un mosaico tanto variegato quanto divertente, e colora le notti porteñe.

A Buenos Aires tutti vanno a teatro, è normale, e tutti sembrano attori nella vita quotidiana: ma è il teatro ad aver contagiato la vita o il contrario? Di sicuro la storia di questo paese ha caratterizzato la sua produzione artistica: ne è prova il grande movimento della drammaturgia argentina della post dittatura, e gli altri che seguiranno fino a quella che il conosciuto critico teatrale Jorge Dubatti ha battezzato come “Novisima dramaturgia argentina”.

Ma come si fa carico oggi il mondo artistico (teatrale e della danza) della contemporaneità? Come ce la racconta? Cosa è importante per i suoi protagonisti?

Con Rafael Spregelburd, Mariano Tenconi Blanco, Adriana Barenstein e Paolo Galassi.

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