Uno dei massimi interpreti mondiali della musica vocale di Mozart, raggiunto a Salisburgo durante una produzione (non a caso) mozartiana, ci ha raccontato tra l’altro quanto l’etichetta di “mozartiano” sia stata e sia anche una gabbia da cui non è facile uscire... Ma ci ha anche detto dei suoi esordi, del suo approccio alla musica e al teatro, e dei suoi progetti futuri. Sempre Mozart, il grande amore, ma anche tanto Verdi, al di là degli stereotipi. È un basso tra i più eleganti della sua generazione, oltre che un apprezzato attore sul palcoscenico: parliamo di Ildebrando d’Arcangelo, al microfono di Paolo Borgonovo.