La Svizzera e le religioni: il numero dei non credenti è in costante aumento. Secondo voi una società in prevalenza atea e non confessionale è meno spirituale e più indifferente e disinteressata al bene comune? Ne parliamo oggi con le vostre voci, in diretta telefonica, allo 0848 03 08 08; oppure scriveteci via Wathsapp allo 076 321 11 13. Ci agganciamo alla notizia della settimana scorsa: secondo un’indagine pubblicata dall’Ufficio federale di statistica in Svizzera coloro che non appartengono a una religione superano i cattolici e sono oramai il gruppo più numeroso. Con una quota del 34 per cento, nel 2022, in Svizzera la popolazione senza appartenenza religiosa ha superato per la prima volta quella di credo cattolico (32 per cento). Mentre negli ultimi anni questa comunità religiosa, al pari di quella delle persone evangelico-riformate, è diminuita costantemente, dal 2010 il gruppo senza appartenenza religiosa è aumentato di oltre 13 punti percentuali e nei Cantoni di Basilea Città e Neuchâtel costituisce addirittura la maggioranza della popolazione. Le persone senza appartenenza religiosa sono in media piuttosto giovani; infatti, nel 2022 tra le persone della fascia di età dai 25 ai 34 anni la loro quota ammontava al 42%. Questo è quanto emerge dagli ultimi risultati riguardanti le religioni tratti dalla rilevazione dell’Ufficio federale di statistica (UST). Nel 2022 oltre un terzo (34%) della popolazione dai 15 anni in su non apparteneva più ad alcuna comunità religiosa. Questa fascia è assurta così per la prima volta a gruppo più numeroso in Svizzera, superando la popolazione cattolica, che, con il 32%, costituisce il secondo gruppo più numeroso, davanti ai membri della Chiesa evangelico-riformata (21%) e a quelli di altre comunità religiose (13%), che sono soprattutto altre comunità cristiane e islamiche (6% ciascuna).^La quota di persone senza appartenenza religiosa varia molto da Cantone a Cantone. Nei Cantoni di Basilea Città (56%) e Neuchâtel (53%), ad esempio, la maggioranza della popolazione non appartiene ad alcuna comunità religiosa, mentre in alcuni dei Cantoni della Svizzera centrale, ovvero Nidvaldo (24%), Obvaldo (22%) e Uri (19%), tale quota è meno della metà delle prime due citate. La quota minore si rileva nel Cantone di Appenzello Interno (15%). In generale, nelle aree rurali della Svizzera le persone senza appartenenza religiosa sono meno rappresentate rispetto a quanto si osserva nelle aree urbane (il 28% contro il 36%). In Ticino risultano 179’705 cattolici e 83’ 525 senza religione. Nei Grigioni i cattolici sono 67’262, i protestanti 49’299 e i senza confessione 44’850. La popolazione senza appartenenza religiosa è più giovane del resto della popolazione. Solo il 16% delle persone dai 75 anni in su dichiara di non avere alcuna confessione religiosa, mentre tale quota aumenta continuamente man mano che la fascia di età scende (eccetto in quella delle persone dai 15 ai 24 anni). La quota più elevata di persone senza appartenenza religiosa si denota nella fascia di età dai 25 ai 34 anni (42%). Spesso sono i giovani a non avere alcuna appartenenza religiosa. Nel complesso, tra le persone che non appartengono ad alcuna religione gli uomini sono più numerosi delle donne (il 36% contro il 31%).

È ospite:
Maurizio Agustoni, avvocato e capogruppo per il Centro in Gran Consiglio