Anche senza Hischier la Svizzera continua la sua marcia

Continua senza intoppi la marcia della Svizzera a Herning. Pur privi di capitan Hischier per il resto dei Mondiali, gli uomini di Fischer hanno superato anche la Norvegia con un comodo 3-0, centrando il quarto successo di fila e confermandosi una delle formazioni più in forma del torneo. Il successo certifica matematicamente il passaggio dei rossocrociati ai quarti e al contempo li proietta momentaneamente al primo posto del girone, in attesa del match della Cechia con il Kazakistan.

Con il centro dei Devils fuori dai giochi, Fischer ha ridisegnato le linee mettendo insieme Fiala, Meier e Schmid, promuovendo Ambühl in quarta e reinserendo Hofmann, mentre in difesa ha scelto di dare ancora un po’ di riposo a Marti e di far esordire Egli. Dopo un inizio un po’ bloccato a causa in particolare di una squadra norvegese solida in difesa, a dare la svolta è stato il primo powerplay elvetico che ha trovato il gol con, ovviamente, Andrighetto, vero cecchino infallibile del momento. La segnatura non ha però cambiato più di tanto l’andamento del gioco, con i norvegesi che hanno badato soprattutto a chiudersi. È allora stato il momento della riscossa per Hofmann, che al 14’18” ha siglato il 2-0 con un tocco sottoporta su assist di Moy, legittimando nel migliore dei modi possibili il ritorno nel line-up.

Sulla falsariga del primo periodo anche il secondo, con gli elvetici che hanno passato senza problemi due inferiorità numeriche per poi riprendere ad attaccare una Norvegia in chiara difficoltà (emblematica una serie di 4 liberazioni vietate in pochi secondi), fino al 3-0 firmato con freddezza da Moy che in pratica ha già messo la parola fine all’incontro. Nell’ultimo periodo c’è dunque stato poco altro, con gli elvetici che hanno impostato la velocità di crociera e hanno portato a casa pure il secondo shutout del torneo, il primo per l’esordiente Charlin.

Legato a LA2 Sport Live del 16.05.2025, 20h20