Mondo

Timoshenko a Kiev: "Non è finita"

Dalla prigione a Piazza Maidan, l'ex premier accolta trionfalmente nella capitale ucraina

  • 22.02.2014, 22:19
  • 06.06.2023, 13:40
Timoshenko_reutersRTX19BLY.jpg
  • reuters

Gallery video - Timoshenko a Kiev: "Non è finita"

Iulia Timoshenko è giunta sabato sera in piazza Maidan a Kiev, epicentro della rivolta ed è stata accolta trionfalmente dalle decine di migliaia di suoi sostenitori che l'attendevano dopo la sua liberazione, avvenuta nel pomeriggio.

Su una sedia a rotelle al grido di "Ucraina libera"

"La dittatura è caduta" e ora l'Ucraina "vede il sole e il cielo", ma non è finita: "rimanete in piazza, fino alla fine". E ancora: "Avete rimosso il cancro del Paese, questa è la vostra vittoria". Questi sono alcuni dei passaggi salienti di un appassionato discorso tenuto dalla leader della rivoluzione arancione. La donna si è rivolta al pubblico seduta su una sedia a rotelle.

"La dittatura è caduta. E non è caduta non grazie ai politici e ai diplomatici, ma grazie a coloro che sono scesi in strada riuscendo a proteggere le loro famiglie e il loro Paese", ha tuonato la Timoshenko. "Ora - ha aggiunto - dobbiamo fare di tutto per assicurare che i manifestanti non siano morti invano".

Liberata nel pomeriggio

Il Parlamento, nella mattinata di sabato, aveva approvato la sua scarcerazione “in base a una decisione della Corte europea per i diritti dell'Uomo”, senza quindi dover aspettare la firma del presidente Ianukovich.

La leader della rivoluzione arancione nel pomeriggio aveva lasciato l'ospedale di Kharkiv, nel nord-est del paese, dove aveva passato la maggior parte del tempo da quando, nel 2011, era stata condannata a sette anni di carcere per abuso di potere.

Ultimo aggiornamento alle 21.06

ATS/bin-AB-cos

Gallery video - Timoshenko a Kiev: "Non è finita"

Gallery image - Timoshenko a Kiev: "Non è finita"

Gallery image - Timoshenko a Kiev: "Non è finita"

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare