La pesante eredità di Usain Bolt

Sabato 12 agosto 2017 si chiuderà la straordinaria carriera di Usain Bolt. L'uomo più veloce di sempre correrà i suoi ultimi 100 metri durante la staffetta 4x100, mettendo così fine ad un'era. Il 30enne di Sherwood Content ha letteralmente catalizzato su di se l'attenzione di tutti per una decina d'anni, a partire dal 2008 e passando per Pechino, Berlino, Londra, Rio, fino ad arrivare all'ultimo capitolo, di nuovo nella capitale britannica. Un fenomeno talmente grande che rischia di schiacciare completamente uno sport che si ritroverà senza il suo atleta di punta, senza il suo faro.

Il Fulmine caraibico lascia in dote un'eredità pesante, tutta il contrario del suo personaggio, sempre leggero e scherzoso anche prima degli appuntamenti più importanti. La domanda sorge dunque spontanea, chi potrà prendere il suo posto? A breve termine probabilmente nessuno riuscirà a raggiungere i livelli di Bolt, ma ci sono comunque personaggi che, poco alla volta, potranno raccogliere il testimone del re dell'atletica leggera. In molti vedono Wayde van Niekerk, detentore del primato mondiale sui 400m, come il prescelto per ricevere la corona lasciata vacante.

Diametralmente opposto a Bolt, il primo timido e l'altro dal carattere straripante, il sudafricano ha già dimostrato di essere in grado di far cadere record importanti (come quello di Michael Johnson che resisteva dal 1999). Se sarà lui il prossimo sovrano incontrastato solo il tempo lo dirà, resta il fatto che un personaggio carismatico ed ammirato da tutti come Usain Bolt difficilmente potrà essere sostituito.