Tre sponsor abbandonano Lochte

La Speedo, azienda fornitrice di costumi, cuffie e abbigliamento per nuotatori, ha deciso di terminare la sua sponsorizzazione di Ryan Lochte. L'abbandono dell'americano avviene in seguito alla brutta storia avvenuta a Rio, con il 32enne che ha finto una rapina per giustificare una scorribanda notturna che ha visto lui e alcuni compagni danneggiare una stazione di servizio.

Per l'azienda, che lo sosteneva da più di dieci anni, "non è possibile perdonare un comportamento che va contro i valori sostenuti dal marchio". Il comunicato continua specificando che 50000 dollari della cifra dovuta a Lochte verranno utilizzati per sostenere "Save The Children" in Brasile. "Ci auguriamo che vada avanti e impari da questa esperienza", è la tirata d'orecchie conclusiva del marchio australiano.

Nelle ultime ore anche la nota marca di abbigliamento Ralph Lauren ha chiuso la porta in faccia al nuotatore. Le due parti avevano un contratto specifico per i Giochi di Rio 2016, ma l'azienda ha comunicato che l'accordo non verrà rinnovato. Secondo il Washington Post pure un marchio di cosmetici, Gentle Hair Removal, avrebbe terminato la sua collaborazione con l'atleta, che all'apice della carriera incassava dagli sponsor oltre due milioni di dollari all'anno.