"Abbiamo giocato come dobbiamo"

Nonostante la sconfitta per 3-0, in casa Lugano c'è soddisfazione per l'attitudine messa in campo contro l'armata Basilea. Frédéric Veseli descrive così l'incontro: "I primi 40’ eravamo pronti, aggressivi, vicini al Basilea, poi è chiaro che sono una buona squadra, fanno correre la palla, e sugli errori che abbiamo commesso ci hanno fatto gol. Però abbiamo fatto meglio rispetto alle tre o quattro partite precedenti".

Il difensore bianconero si concentra poi sull'applicazione del gioco voluta da Zdenek Zeman: "Stasera abbiamo giocato come vuole il mister, con un pressing alto e prendendo il riferimento sui giocatori. Dobbiamo riuscire a farlo ancora di più. Dobbiamo lavorare prima e poi giocare il nostro gioco. Dobbiamo essere positivi. Penso che anche noi siamo arrivati davanti alla porta, ma lì manca ancora un po’ di aggressività".

Sulla stessa lunghezza d'onda Jonathan Sabbatini, marchiato involontariamente dai tacchetti di Taulant Xhaka: "Loro hanno già un vantaggio sulla seconda importante, quindi giocano tranquilli, e poi si è visto il loro livello. Peccato perché abbiamo dato tanto, ma poi abbiamo concesso un po’ troppo spazio e con questo errore ci hanno punito subito. Dovremo giocare così anche contro il Sion".

Sorridente mister Zeman: "Io sono contento di quello che ha fatto la squadra e per l'impegno. Peccato prendere gol al 44’ su una palla che poteva essere chiusa piuttosto facilmente. Siamo stati fermi e abbiamo subito gol, che non ci ha dato coraggio per il secondo tempo. Lavoreremo sulla tattica in questi due giorni in Vallese in attesa della sfida con il Sion".