di Omar Gargantini
Saipi 4: un'ora quasi da spettatore, poi dalle sue parti succede davvero di tutto. Prima una paratona su Tosin, quindi un paio di interventi di routine, ma anche un'uscita non impeccabile sul provvisorio 2-2 sempre di Tosin.
Espinoza 4,5: oggi fa il terzino per davvero. Nel senso che non scollina quasi mai nella metà campo avversaria. Ma concedendo poco o nulla dimostra di aver fatto grandi passi avanti sul piano difensivo rispetto a gennaio.
Hajrizi 5: il primo gol stagionale e un assist "in seconda" ad avviare l’azione del raddoppio. Riassumendo: il sigillo ad una primavera davvero in esaltante crescendo. Senza dimenticare il solito ruvido ma soprattutto efficace lavoro difensivo.
Hajdari 4: qualche eccesso di presunzione nelle giocate lo porta a rischiare un po’ troppo un paio di volte, ma tutto sommato porta a casa l'ennesima prestazione soddisfacente.
Nkama 4: doveva toccare a Facchinetti, che però si ferma nel riscaldamento: il nigeriano, che di mestiere farebbe il mediano, la porta a casa tutto sommato anche meglio del previsto e del temuto.
Bislimi 3,5: gira tanto a vuoto, senza mai trovare la posizione ma neppure la chimica con i compagni che altrettanto spesso ne ignorano i movimenti in profondità.
Sabbatini 4,5: vertice basso di una mediana a tre. Significa che deve soprattutto tamponare e tenere la squadra corta. Ci riesce per grandi tratti.
Macek 4,5: ha i piedi e l'intelligenza soprattutto per congelare la palla quando serve. In vista della finale di Coppa è probabile che se dovesse scegliere di giocare col 4-3-3, Croci-Torti potrebbe puntare su di lui.
Amoura 3,5: l'assist per il raddoppio di Celar, d'accordo. Una velocità al solito devastante per gli avversari, d'accordo. Ma, soprattutto, almeno 4 palloni gestiti come peggio non avrebbe potuto: doveva essere goleada, è stato invece "solo" 3-2.
Celar 4,5: i primi due tentativi svirgolati lascerebbero pensare ad un altro pomeriggio sotto tono. Ma quando finalmente Amoura ne asseconda il movimento, lo sloveno trova il 16o sigillo stagionale.
Bottani 4: un buon test per saggiare la tenuta della caviglia e ipotizzare un eventuale impiego part-time nella finale di Coppa. Nessun acuto ma tanto lavoro anche in fase di copertura.
Babic 3,5: nulla di nuovo. Non lascia traccia.
Arigoni 3,5: entra per far rifiatare Hajdari, ma lo fa nel momento peggiore, quando cioè la squadra sta un po' mollando. Il 2-2 arriva dalla sua parte.
Steffen 5: lui di accontentarsi non ci pensa proprio: e quando al 94' si avventa su un pallone "dimenticato" dalla difesa dello Zurigo lo fa proprio per andare a mettere l'imprimatur sull'ultima vittoria stagionale.
Aliseda e Doumbia: NG
Croci-Torti 5,5: sceglie di far rifiatare i più spremuti, sceglie le seconde linee convinto che ci avrebbero messo voglia, sceglie anche Nkama quando Facchinetti si ferma nel riscaldamento. E trova l'ennesima vittoria.
SL, le reti di Zurigo-Lugano (29.05.2023)
RSI Sport 29.05.2023, 18:29