La Biblioteca Apostolica Vaticana, da sempre avvolta da un’aura di mistero e considerata una delle istituzioni culturali più affascinanti al mondo, apre idealmente le sue porte agli ascoltatori di Rete Due grazie alla nuova serie di Alphaville intitolata “La biblioteca dei tesori e dei misteri”. In cinque puntate, il vice prefetto della Biblioteca, don Giacomo Cardinali, accompagna il pubblico in un viaggio attraverso secoli di storia, manoscritti unici e vicende che intrecciano filologia, fede e curiosità intellettuale.
Fondata ufficialmente nel 1475 da papa Sisto IV, la Biblioteca Vaticana custodisce oggi un patrimonio immenso: oltre un milione e mezzo di volumi a stampa, decine di migliaia di manoscritti, raccolte di monete, medaglie, stampe e incisioni che ne fanno uno dei più importanti centri di conservazione del sapere umano. Negli ultimi anni l’istituzione ha avviato un vasto progetto di digitalizzazione che permette di rendere accessibili online documenti antichissimi, unendo tradizione e innovazione in un equilibrio raro.
In questo contesto opera don Giacomo Cardinali, classe 1977, filologo e paleografo, la cui vocazione sacerdotale è arrivata quando già si preparava a una carriera accademica. «Non avevo messo in conto che sarebbe arrivata la vocazione», racconta alla RSI, spiegando come gli studi filologici fossero stati pensati per una vita da docente universitario. Il suo approccio al lavoro in Biblioteca è sorprendentemente entusiasta: «Mi avvicino a questo luogo con lo spirito di un bambino al parco giochi. Il motivo per cui uno lavora qui, prima di tutto, è il divertimento. Poi è un servizio alla Chiesa e all’umanità».
La serie radiofonica si sviluppa in cinque episodi, ognuno dedicato a un diverso tesoro custodito nei depositi vaticani. Dopo un’introduzione alla storia e alla missione della Biblioteca, gli ascoltatori vengono guidati alla scoperta del Codice B, una delle più antiche e complete Bibbie cristiane, poi nel bunker dei manoscritti, cuore segreto della conservazione, quindi nel mistero del Miserere di Mozart, tra divieti papali e genialità musicale, e infine in un vero e proprio giallo filologico legato a un celebre falso del Decameron.
Accanto all’attività di ricerca, don Cardinali è autore di due libri pubblicati da Sellerio, Il giovane Mozart in Vaticano e Tutti pazzi per Boccaccio, opere nate proprio dalle sue esplorazioni nei depositi della Biblioteca. «Mi interessa che una questione anche estremamente tecnica possa diventare un racconto accessibile anche a chi in una biblioteca non c’è mai stato», spiega.
“La biblioteca dei tesori e dei misteri” offre così un’occasione rara per entrare, almeno idealmente, in uno dei luoghi più ricchi di storia e conoscenza del pianeta, unendo indagine, ricostruzione storica e meraviglia. «Siamo una biblioteca universale», ricorda don Cardinali. «Per quanto piccola, è un luogo che può contribuire alle sorti culturali del pianeta».
Un viaggio attraverso libri rari e unici (1./5)
Alphaville: le serie 15.12.2025, 12:45
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Storia e misteri del manoscritto più antico della Biblioteca Vaticana (2./5)
Alphaville: le serie 16.12.2025, 12:30
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I manoscritti decorati del Cardinale Cervini (3./5)
Alphaville: le serie 17.12.2025, 12:30
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Mozart a Roma: un’indagine nella Biblioteca Vaticana tra musica e storia (4./5)
Alphaville: le serie 18.12.2025, 12:30
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Il Decameron falsificato: un giallo bibliografico tra censura e intrighi storici (5./5)
Alphaville: le serie 19.12.2025, 12:30
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