Musica pop

Quando fra le star volano stracci (in tribunale)

Il caso dei Police è l’ultimo di una serie di beghe giudiziarie fra musicisti

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Le controversie legali delle star

Voi che sapete... 05.09.2025, 16:00

  • Imago Images
  • Claudio Farinone e Giovanni Conti
Di: Voi che sapete.../RigA 

È notizia di alcuni giorni or sono: Sting, ex frontman e autore principale del celeberrimo gruppo dei Police sarebbe stato citato in giudizio per danni dagli altri membri della storica band Andy Summers e Stewart Copeland. Ma i casi di controversie sulla spartizione dei diritti d’autore - in alcuni casi cifre davvero cospicue - non è cosa nuova.

Ricordate ad esempio, la causa che Clare Torry intentò contro i Pink Floyd per la sua splendida improvvisazione su The Great Gig in the Sky, per la quale nulla gli fu riconosciuto?

In ogni caso, un punto interessante di cui discutere è che cosa caratterizzi in modo univoco una canzone. Nei casi di plagio c’è un orientamento tradizionalista che privilegia in modo quasi esclusivo la melodia, e uno innovatore che considera tutti gli aspetti (armonia, struttura, ritmo, sound), tendendo a cancellare la distinzione tra composizione e arrangiamento.

Claudio Farinone e Giovanni Conti ne hanno parlato con Franco Fabbri, musicologo, musicista e uno dei massimi esperti mondiali di popular music e Claudio Carboni, esperto di diritto d’autore e membro del consiglio di direzione della SIAE.

Claudio Carboni crede poco ai plagi “involontari”, tuttavia riconosce che ci sono possibilità che si verifichino:

«Quello che può succedere, e questo succederà con l’intelligenza artificiale in maniera cospicua, è quello che fanno i musicisti quando studiano: spesso studiano ascoltando altri grandi musicisti. Quindi si imparano tutto un repertorio di altri grandi musicisti. Ed è chiaro che una volta che hai lavorato su quei brani nella tua testa, quell’intervallo - quelle frasi, quel modo - entra. Fino a che si tratta di parodia, di un piccolo omaggio che fai a un altro artista, è una cosa tollerata, quando diventa realmente un plagio è molto più grave. Un plagio lo diventa quando realmente ci si rende conto che c’è tutta una sequenza che è esattamente la stessa cosa».

Non sempre si finisce in tribunale per una causa di plagio. Come spiega Franco Fabbri:

«In alcuni casi avvengono delle transazioni fra autori, editori, case discografiche, per cui non si arriva alla causa; in altri casi si lascia correre e in altri casi è una questione di rapporti di forza, cioè della possibilità di sfidare ad esempio grossi poteri nel mondo editoriale.

Altre volte si lascia correre. C’è una caso abbastanza sorprendente che riguarda una canzone famosissima: Hotel California degli Eagles. Gli Eagles fecero una tournée negli Stati Uniti come gruppo di spalla dei Jethro Tull. I Jethro Tull avevano una canzone [We Used to Know] che aveva una particolare sequenza di accordi, e anche uno sviluppo melodico che è sostanzialmente lo stesso che poi si trova in Hotel California degli Eagles, ma i Jethro Tull non hanno fatto causa agli Eagles anche se la somiglianza è veramente sorprendente».

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